Un mese in India e’ stata un’esperienza culturalmente e socialmente ricca ma anche faticosa. E’ ora di mare e relax, e’ ora di Thailandia!!!
La nostra prima tappa e’ Khao Lak, a 80 km nord rispetto a Phuket. Il luogo e’ tranquillo, frequentato da famiglie. La spiaggia e’ dorata e non troppo affollata. L’India sembra cosi’ lontana!
A Khao Lak non siamo venuti solo per il sole ma anche per ottenere il brevetto di sub. Dopo un po’ di giorni e’ giunto il momento di metterci all’opera. Si deve studiare!
Il nostro istruttore si chiama Alejandro ed e’ messicano. Fa il corso con noi anche Christian, inglese.
Dopo un’estenuante maratona di due ore in piscina ci imbarchiamo sulla nave che ci porta a 60 km dalla costa, all’arcipelago delle isole Similan. La vita sulla nave e’ semplice, per quattro giorni alterniamo cibo, sonno e immersioni. Il motto e’: “dive, eat, sleep” … e davvero non c’e’ proprio tempo di fare altro! L’esperienza e’ faticosa ma il risultato appagante, alla fine otteniamo il nostro brevetto!
Tornati a Khao Lak ci trasferiamo all’isola di Koh Phi Phi. In queste acque cristalline le nostre attivita’ principali sono: ozio, snorkeling e diving, accompagnati da molti massaggi thailandesi col suono delle onde in sottofondo.
Completamente rilassati, siamo ormai pronti a riprendere il nostro viaggio verso Bangkok, dove incontreremo la mamma di Giulia che ci accompagnera’ per una decina di giorni.
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